rifugiati - Blog - Biblioteca Neval 3

Vai ai contenuti

Menu principale:

> “Europa: i rifugiati sono nostri fratelli”. In Vaticano summit di 80 sindaci di tutto il mondo

Biblioteca Neval 3
Pubblicato da in Articoli di Zenit ·
Tags: rifugiatiIncontro 80 sindaci da tutto il mondo

Posted by Redazione
on 4 December, 2016



“Europa: i rifugiati sono i nostri fratelli” è il titolo dell’incontro internazionale che vedrà la partecipazione di 80 sindaci provenienti da tutto il mondo, in programma il 9 e il 10 dicembre prossimi, nella Casina Pio IV, sede della Pontificia Accademia delle Scienze. “Questo Summit – spiegano gli organizzatori in una nota diffusa dalla Sala Stampa vaticana – è stato convocato per attirare l’attenzione internazionale sulla minaccia alla stabilità mondiale rappresentata dal crescente numero di rifugiati sul nostro pianeta, un numero che al momento supera i 125 milioni”.
“Tra le cause che hanno indotto tali persone – bisognose di assistenza umanitaria urgente – a lasciare la propria terra ci sono la guerra, la carestia e i disastri naturali, che, negli ultimi anni, sono aumentati sia di numero che di pericolosità (e che spesso sono causati dalle attività umane basate sull’utilizzo di combustibili fossili)”, si legge nel testo. “Tre quarti di tutte le odierne emergenze umanitarie sono la diretta conseguenza di una guerra. Per ridurre tale cifra niente sarebbe più efficace che porre fine a tutti i conflitti armati – e prevenire quelli futuri o la ripresa di quelli storici – così da eliminare in un colpo solo la principale causa degli esodi di massa dei rifugiati”.
“Le cause della guerra sono molteplici e non sempre giuste: orgoglio nazionale, avidità, rabbia, brama di potere, indolenza verso il fare del bene, invidia nei confronti dei paesi vicini. In breve, questo flagello affonda le sue radici in una umanità incline all’egoismo e all’interesse personale. Di conseguenza, è logico che le soluzioni per le cause che conducono alle guerre non possano nutrirsi che delle corrispondenti virtù opposte: l’amore tangibile verso i nostri nemici, sempre maggiori manifestazioni di umiltà e temperanza. Più nello specifico, la giustizia, facendo leva sul diritto internazionale, può contribuire a disinnescare le tensioni e aumentare la consapevolezza nei confronti dei doveri verso l’umanità”.
“Il restante quarto di emergenze umanitarie – sottolinea la nota vaticana- sono provocate dai disastri naturali, in larga parte derivanti da crisi ambientali come carestie, alluvioni, gravi anomalie metereologiche ecc. A loro volta, molte di queste crisi ambientali sono di origine antropica, come dimostrano gli ormai chiari effetti di un uso sconsiderato da parte dell’uomo di combustibili fossili, di pratiche agricole aggressive e deforestazioni. Per questo, vale la pena evidenziare che, mentre oggi molte persone sono costrette all’esodo per ‘cause naturali’, molte altre non sono che vittime innocenti di azioni e decisioni prese da altri, ovvero, di circostanze totalmente evitabili”
Durante il Summit, perciò, si cercheranno nuove strade per costruire la pace: “Oggi, l’uomo moderno ha creato un benessere che non ha precedenti nella storia – scrivono gli organizzatori -. Perciò, sulle nostre spalle ricade un’ulteriore responsabilità morale: utilizzare questo potenziale per porre fine alle guerre, evitando così le loro nefaste conseguenze sull’umanità. Non si dovrà risparmiare alcuno sforzo per incoraggiare tutti gli uomini e le donne di buona volontà a partecipare in questa impresa. Non si tratta di una priorità che possiamo lasciare nelle mani dei nostri leader politici, delle Ong o delle organizzazioni filantropiche internazionali: ognuno di noi, a seconda delle proprie capacità e competenze, deve trovare il modo di dare il proprio contributo a livello istituzionale e personale”.
In termini concreti, durante l’imminente Summit saranno presentate e valutate una serie di proposte, che nel loro insieme puntano a ridurre i rischi di una spirale di reazioni catastrofiche nel breve termine, ed anche a massimizzare e consolidare i benefici delle riforme nel lungo termine.
In primo luogo, fermare all’origine l’ondata di rifugiati, mettendo immediatamente fine alla guerra in Siria. Secondo, non sanzionare la Gran Bretagna per la sua uscita dall’Unione Europea, caratterizzata dalla preoccupazione su come vivere l’unità a fronte dell’arrivo massivo di rifugiati e della mancanza di lavoro. Ciò significa pensare a una forma di unione più creativa e feconda, finanche a una “sana disunione”. Questo implica accordare maggiore indipendenza e libertà ai paesi della UE in generale e, più in particolare – relativamente al problema dei rifugiati – pattugliare le frontiere nazionali e dell’Unione Europea al fine di accogliere i migranti economici “così come arrivano”. La priorità deve essere data al salvare vite. È fondamentale creare un robusto sistema di assistenza per i rifugiati, consentendo loro di chiedere asilo, accogliendo in modo equo le loro richieste, ricollocando i più vulnerabili e soddisfacendo i bisogni primari come l’istruzione e la salute.
Terzo, devono essere creati dei corridoi umanitari sicuri e certi, riconosciuti a livello internazionale non solo dai paesi membri della UE – in cui l’attuale situazione sta portando le infrastrutture del welfare oltre il limite della sostenibilità – ma anche in paesi meno popolosi quali, tra gli altri, l’Argentina, l’Australia, il Brasile, il Canada, gli USA, e il Medio Oriente. Si deve rispettare il principio di non respingimento (Non refoulement) dei rifugiati e, in ogni caso, esaminare la possibilità di un loro accesso al mercato del lavoro nel paese ospitante.
Quarto, offrire l’amnistia o altri tipi di soluzioni per le vittime della schiavitù moderna e la tratta di esseri umani che vengono sottoposti a forme di lavoro forzato, prostituzione e traffico di organi. Molte persone sprovviste di documenti, inclusi i minori, vengono raggirate e fatte oggetto di tratta a fini di sfruttamento sessuale (soprattutto le donne) o schiavizzate attraverso la falsa promessa di una regolarizzazione della loro posizione migratoria. Tutti i paesi devono investigare e perseguire i gruppi di trafficanti che operino una qualsivoglia forma di sfruttamento su rifugiati e migranti, e porre sopra ogni cosa la sicurezza e la dignità di queste persone.
Quinto, ripristinare un senso di giustizia e di eque opportunità nelle disilluse classi lavoratrici, nei giovani disoccupati e in tutti coloro la cui condizione economica è stata indebolita dalle crisi finanziarie e dall’esternalizzazione e precarizzazione del lavoro. Ciò comporta implementare ampi programmi di spesa sociale nella sanità, nell’istruzione, nella formazione, nella specializzazione e nel sostegno alle famiglie, il tutto finanziato attraverso la chiusura dei paradisi fiscali (che danneggiano il gettito degli Stati ed esasperano l’ingiustizia economica). Inoltre, bisogna concedere alla Grecia una riduzione del debito, con la speranza di porre fine alla prolungata crisi dell’eurozona.
Sesto, non meno importante è concentrare le risorse, compresi eventuali aiuti aggiuntivi, nel promuovere lo sviluppo economico dei paesi a basso reddito, piuttosto che nella guerra. In maniera del tutto indipendente dalle politiche migratorie che vengono applicate, la migrazione incontrollata dalle regioni povere e segnate dalle guerre diventerà incontrollabile se il cambio climatico, l’estrema povertà, la mancanza di istruzione e di formazione continueranno a indebolire lo sviluppo di Africa, America Centrale e Caraibi, Medio Oriente e Asia Centrale.
“Tutto questo pone in rilievo la necessità di passare da una strategia basata sulla difesa e la guerra, a una più focalizzata sullo sviluppo sostenibile e globale, specialmente nel caso dei paesi sviluppati”, afferma la nota vaticana. “Innalzare altri muri e recinzioni non fermerà i milioni di migranti in fuga dalla violenza, dall’esclusione, dalla povertà estrema, dalla fame, dalla sete, dalle malattie, dalla siccità, dalle inondazioni e da altri mali. Solo la cooperazione internazionale per il raggiungimento della giustizia sociale può essere la soluzione”.
In conclusione, urge che i Sindaci, in quanto autorità più vicine alla cittadinanza, mettano a disposizione le loro competenze per accogliere e regolarizzare tutti i migranti e i rifugiati. “È necessario che la voce dei Sindaci venga ascoltata per promuovere la costruzione di ponti e non di muri. È necessario che la loro autorità sia al servizio dello sviluppo sostenibile e globale, della giustizia e della pace”.

Tra i sindaci italiani che parteciperanno all’incontro in Vaticano ci sono: Virginia Raggi (Roma); Luigi de Magistris (Napoli); Leoluca Orlando (Palermo); Giorgio Gori (Bergamo); Federico Pizzarotti (Parma); Matteo Biffoni (Prato) e Giusi Nicolini (Lampedusa).



Articoli recenti
Nuvole
Presepe Wilders apologetica morte dei bambini teologia del processo e del divenire la Beppina satanismo LGBT Fedeli intervista a Burke Neo Modernismo Card. Brandmuller Volto Santo Card. Sarah teoria Referendum fare chiarezza feto Quaresima eretico leggere Fumagalli Amoris Laetitia Giobbe fedeltà Inferno Twitter diritti Omelie ex-cathedra economia pensieri a voce alta video Stephen Santiago del Estero sbarackato Obama strage di Berlino voce Avvenire liturgia antica Card. Burke comunione a divorziati risposati Johm Mattarella Socci San GIuseppe Rom SOSPESO A DIVINIS Blondet profughi Mary Wagner la verità su Aleppo varie Commiato all'Opera Creazione Giudizio Particolare leucemia Don Ariel S. Levi di Gualdo proselitismo Amoris Card. Biffi Non praevalebunt! Boff incendio P. Giovanni Cavalcoli disorientamento pastorale il reato di intralcio all'aborto Pensieri flat tax Fidel Castro gender Pensiero a voce bassa 1002 monachesimo Catechismo Maggiore di S. Pio X rifugiati Atti di riparazione La Croce di S. Benedetto interviste Strage di Viareggio Cascioli intervista integrale al Card. Burke Israele Lo Straniero Rwanda ecografia prenatale Lund castigo di Dio modernismo Francia religiosa anno giubilare Amoris laetitia domanda pillole) promesse confessione demonologia aborto avvelenamento di massa Toscana Valeria Fedeli IMU I 4 Novissimi Aleppo correzione formale scandalo sacerdoti omosessuali e conviventi Jean-François Lavére messainlatino cinwue Dubia alluvioni Suor Lucia di Fatima effetto Paglia Don Zucchini Isis Kosovo Pillole sisma Ministra dell'Istruzione commissariamento Ordine di Malta pro gender Don Ariel Obama assistenza umanitaria articoli vari Basta Bugie Finnis cremazione Pensieri a voce alta (in pillole) Gomez Davila La sconfitta di Renzi miracoli Theologica Spadaro prostituzione Stephen Austin Gandolfini Giovanni Paolo II eresie Italicum Transustanziazione Immacolata Concezione protestanti bellezza tsunami Newman sogno creazionismo la Colonna dell'Immacolata Cuba Scalfari Maria Valtorta j'accuse Morte Dott.ssa Elisabetta Frezza Pence Eye Pyramid rissa vaticana a il mercante d'armi comunicazione non ostile il cornoletame consumismo Redenzione morte di Fidel Castro Fatima assolvere il peccato di aborto Beata Giovanna Scopelli CONFERENZE E SANTE MESSE cattolici statunitensi a Trump Gender dubia Cattedrale di Reggio Emilia Apparizione a Lourdes Fillon Vaticano John Major Buon Natale antimassoneria cappella agli islamici sesto dubia Costituzione Italia vescovo Robert W. McElroy Don Giuseppe Berardino Dogma terremotati droga Concistoro assenza di Dio No Lourdes comunione ai divorziati risposati Schneider bufale Benedetta Frigerio serate valtortiane crollo del tetto di una chiesa eutanasia darwinismo Camicia della Madonna Umberto Benigni Germain Grisex rivoluzione religiosa fastfood convivenza peccato originale Trump PENSUERI A VOCE BASSA guarigioni pro-life Giuda Gerusalemme Papa Re Magi Valtorta Papa Francesco omosessualità l'antilingua massoneria Consacrazione limbo referendum Marchino Medaglia miracolosa carmelitana riconteggio Cattedrale di Pristina Ordine di Malta (in Laetitia odio Polonia misericordia evoluzionismo Cardinali Politi traumi 80 anni Bernadette Fedeli. seminari ibernazione raccolta firme x chiedere dimissioni Purgatorio Aldo Maria Valli Pensieri a Voce Bassa riforma della curia il sacro tugurio Parlamento indagato Sala Giornata della pace assassinio elezioni mons. Fellay padre Lombardi Ratzinger Claudio Pierantoni sincretismo articolo su Maria Valtorta Apocalisse Fraternità San Pio X luterani Caritas Bukavu Preti sposati Pontefice anima vittima Basta Bugie FB fenomeni Gesù sacramentato lettera dei quattro Cardinali eresia ariana Renzi Card. Raymond Burke Incontro 80 sindaci da tutto il mondo DUBIA Renxit riforma Papa Benedetto XVI Robert Spaemann Dubia Natale modernisti S. Antonio Abate antidarwinismo Conferenze valtortiane Guido Villa Palmaro Tosatti battesimo Convegno Valtorta Crisi del Dogma PENSIERI VOCE ALTA valanga otto errori. La necessità della... Resistenza Family Day Storia sociale della Chiesa Lefebvre Don Minutella arrogante streghe Frezza fondazione Maria Valtorta Convegno valtortiano 2016 Risurrezione dei morti PENSIERI A VOCE ALTA dittatore Google lotta contro l'aborto CONVEGNO iNTERNAZIONALE su Maria Valtorta consustanziazione profezia Russia Kasper Pietro condanna omosessuali Santa Veronica Giuliani Benedetto XVI Pensieri a voce alta Pontificato Bergoglio furto di ostie filatelica Pensieri a voce alta (in pillole) Unità dei cristiani pro-life italiano Carlo Acutis Vittorio Agnoletto Mama Antula sofferenza dei bambini Expo Concilio peronismo nazionalcattolico Madonna Quo Vadis? Bergoglio terremoti treni a vento Cristo Re tradizionalisti Limbo Maria supplica Padre Pio Verginità di Maria Sander Magister Pensieri a Voce Alta Melloni in ricordo del viaggio in Italia Lutero Pensieri a voce bassa genocidio Clinton Amoris Laetitia Cina scisma imparare la Lis Giappone settimana di preghiera Świebodzin infallibilità e indeffettibilità della Chiesa lingue di vermi Mistica Maria Valtorta medaglia miracolosa strafalcioni Medjugorje L'Evangelo come mi è stato rivelato alta! Mistica viareggina Roberto De Mattei Intervista Benedettini obiezione di coscienza doveri GUERRA CIVILE FRA CATTOLICI Islam moderato Papa Bergoglio infallibilità Beato Mayr-Nusser nuovo cristianesimo gelo Santo Sepolcro Musica Sacra tragedia a Uyo Sindone Guido Landolina Satana Radio Maria populismo latinoamericano AVVISO IMPORTANTE Madonna della Ghiara Porta Santa 25 novembre 2016 perdono globalizzazione Gedeone Argentina Brexit articolo 138 Raul Castro Paradiso verginità della Vergine Difendiamo i nostri figli dimissioni congelate silenzio della S. Sede comunismo Misericordia et misera Giubileo della Misericordia Scopelli aborto peccato gravissimo Insediamento Trump febbre spirituale
Torna ai contenuti | Torna al menu