30 settembre 2017
Care amiche ed amici,
faccio seguito al mio precedente 'Pensiero a voce alta' di sabato scorso 23 settembre 2017 nel quale avevo affrontato il seguente argomento:
114. Maria SS.., l'Arca dilettissima di puro oro che ancor ci contiene così come è da Noi contenuta…
Avevo attirato l'attenzione su questo drammatico tempo di crisi della fede cattolica e di generale apostasia che stiamo ora vivendo spiegando che questo è il Tempo di Maria, l'estrema Misericordia che Dio ha pensato per noi, il Tempo di Maria che sorge per apprestarsi a sconfiggere il Male.
Fra l'altro avevo spiegato - sempre basandomi sulle rivelazioni alla mistica Maria Valtorta - che Maria SS., seconda Eva, non peccò, contrariamente alla prima.
Ella non peccò perché non volle 'peccare ed Ella come Arca perfettissima contiene in sé la Trinità e la Parola incarnata, come ancor oggi Lei la contiene poiché la Trinità è in Lei e Lei è nella Trinità.
Dio - prosegue lo Spirito Santo - riposa nello spirito dei giusti che è la parte migliore dell'anima.
Il corpo muore quando l'anima spirituale lo lascia per essere giudicata.
Lo Spirito Santo aveva spiegato alla mistica che Maria SS. non morì.
Ella 'trapassò' in una sorta di estasi con un rapimento da questa vita terrena all'altra vita soprannaturale, come sarebbe successo anche ad Adamo se egli non avesse peccato, e così pure per ogni altro uomo.
Maria, l'Innocente, la Corredentrice, l'Immacolata, la Madre del Verbo, non fu soggetta a morte né a giudizio come tutti gli altri uomini.
Essa non tornò polvere perché la sua carne, immacolata come l'anima, non fu soggetta a corruzione proprio per aver nutrito in grembo ed empito se stessa con il Figlio di Dio.
Maria è ora in Cielo, in anima e corpo, viva oggi come era viva in terra.
Dio, che aveva inabitato in Lei sulla terra - terminava lo Spirito Santo dando risposta conclusiva ad una domanda della mistica - inabita dunque in Lei anche in Cielo.
In questo nuovo 'Pensiero a voce alta' affrontiamo invece il seguente tema:
115. La scala ascensionale della Creazione, la cui perfezione è Gesù Cristo, l'Uomo-Dio, che unisce in sé la natura divina e quella umana.
Si tratta di un argomento dibattutissimo - molto interessante e 'razionale' per come è qui sviluppato nei particolari - che dedico agli evoluzionisti ed ai razionalisti, come in realtà anche io una volta ero.
Lo Spirito Santo spiega alla mistica Maria Valtorta l'origine e lo stesso ordine progressivo della Creazione materiale, il ruolo avuto da una misteriosa 'Luce' diversa da quella solare, lunare o stellare e anche la scala ascensionale della creazione stessa.
Quest'ultima non consiste in una 'evoluzione progressiva' ma in una creazione … discontinua.
Essa, per un ordine divino che non ha nulla a che vedere con l'evoluzione continua comunemente intesa dagli evoluzionisti o scienziati atei, è stata attuata da Dio per passaggi differenziati volti a preparare la Terra ed il suo ambiente ad ospitare in seguito l'uomo consentendogli la vita.
Si inizia - e se ne spiega la ragione - dal 'gradino' creativo più basso del regno minerale, per passare a quello superiore vegetale, quindi a quello animale ma senz'anima e successivamente al 'regno' dell'uomo 'animale' ma dotato di spirito immortale, per arrivare infine a Gesù Cristo, l'Uomo-Dio, Vertice della Creazione, che uni in Sé il creato e l'Increato perché per la Divinità non ebbe che il Padre e per l'Umanità non ebbe che la Madre.
Il resto lo potrete leggere scaricando il tutto dai link qui sotto indicati.
Guido Landolina
P.S.:
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