Posted: 24 Dec 2016 08:00 AM PST
Desideriamo
condividere con i Lettori di MiL e con tutti coloro che sono uniti a
noi nella Liturgia significata nel Motu Proprio “Summorum Pontificum” la bella notizia che il Primo Ministro Ungherese Viktor Orbán
nella seduta del Consiglio dei Ministri del 19 dicembre ha destinato
una somma considerevole per l'immediato restauro della chiesa del Sacro
Cuore e San Benedetto da Norcia di Tolentino (MC) gravemente danneggiata
dal violento terremoto delle settimane scorse.
La chiesa che Papa Gregorio XVI volle donare nel 1835 alla Confraternita del Sacro Cuore di Gesù, prontamente istituita da San Vincenzo Maria Strambi dopo l’ esilio napoleonico, è inagibile come del resto tutte le altre chiese della Città e della vastissima area interessata dal sisma.
Il Primo Ministro Ungherese Viktor Orbán è impegnato particolarmente anche nella difesa dei valori cristiani per il futuro dei giovani; nell’aiuto ai nostri fratelli cristiani perseguitati soprattutto in Medio Oriente e nella salvaguardia delle “radici cristiane” dell'Europa.
Per questo il Priore e i Confratelli si sono rivolti a lui onde poter prontamente restaurare la loro chiesa e ridonare così la speranza ai fedeli dei quartieri del centro storico privati dell’adorazione quotidiana al Santissimo Sacramento; dei battesimi; dei funerali e delle belle liturgie soprattutto di quelle in rito antico.
Nella risposta autografa al Priore (della Confraternita , riferisce il Sito dell'Ambasciata di Ungheria presso la Santa Sede - QUI - N.d.R.) il Primo Ministro Orbán ha affermato di aver desiderato anche in questo modo esprimere la solidarietà degli ungheresi “verso i nostri fratelli cristiani italiani colpiti da calamità naturale”.
Anche perché “solo ritrovando i valori cristiani, i quali rappresentano tuttora la più importante forza di comunione per una Città e per un Paese intero, si può giovare al futuro dell’Europa”.
La ricostruzione delle chiese deve essere, pertanto, cosa altrettanto naturale che quella delle abitazioni.
Dopo aver appreso la notizia del considerevole stanziamento dei fondi per l'immeditato restauro e messa in sicurezza della Chiesa i Confratelli, commossi e grati per questo importante gesto di cristiana solidarietà, ringraziano il Primo Ministro Viktor Orbán; il Governo Ungherese; il Console Generale in Italia Judit Timaffy, che ci è stata particolarmente vicina con espressioni di condivisione del nostro dolore con parole che rimarranno per sempre impresse nel nostro cuore e Sua Eccellenza il Signor Ambasciatore Eduard Habsburg-Lothringen, Ambasciatore di Ungheria presso la Santa Sede, che con gesto squisito ha voluto visitare la Città di Tolentino il 14 dicembre scorso accolto dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi e dal Parroco don Andrea Leonesi.
La chiesa che Papa Gregorio XVI volle donare nel 1835 alla Confraternita del Sacro Cuore di Gesù, prontamente istituita da San Vincenzo Maria Strambi dopo l’ esilio napoleonico, è inagibile come del resto tutte le altre chiese della Città e della vastissima area interessata dal sisma.
Il Primo Ministro Ungherese Viktor Orbán è impegnato particolarmente anche nella difesa dei valori cristiani per il futuro dei giovani; nell’aiuto ai nostri fratelli cristiani perseguitati soprattutto in Medio Oriente e nella salvaguardia delle “radici cristiane” dell'Europa.
Per questo il Priore e i Confratelli si sono rivolti a lui onde poter prontamente restaurare la loro chiesa e ridonare così la speranza ai fedeli dei quartieri del centro storico privati dell’adorazione quotidiana al Santissimo Sacramento; dei battesimi; dei funerali e delle belle liturgie soprattutto di quelle in rito antico.
Nella risposta autografa al Priore (della Confraternita , riferisce il Sito dell'Ambasciata di Ungheria presso la Santa Sede - QUI - N.d.R.) il Primo Ministro Orbán ha affermato di aver desiderato anche in questo modo esprimere la solidarietà degli ungheresi “verso i nostri fratelli cristiani italiani colpiti da calamità naturale”.
Anche perché “solo ritrovando i valori cristiani, i quali rappresentano tuttora la più importante forza di comunione per una Città e per un Paese intero, si può giovare al futuro dell’Europa”.
La ricostruzione delle chiese deve essere, pertanto, cosa altrettanto naturale che quella delle abitazioni.
Dopo aver appreso la notizia del considerevole stanziamento dei fondi per l'immeditato restauro e messa in sicurezza della Chiesa i Confratelli, commossi e grati per questo importante gesto di cristiana solidarietà, ringraziano il Primo Ministro Viktor Orbán; il Governo Ungherese; il Console Generale in Italia Judit Timaffy, che ci è stata particolarmente vicina con espressioni di condivisione del nostro dolore con parole che rimarranno per sempre impresse nel nostro cuore e Sua Eccellenza il Signor Ambasciatore Eduard Habsburg-Lothringen, Ambasciatore di Ungheria presso la Santa Sede, che con gesto squisito ha voluto visitare la Città di Tolentino il 14 dicembre scorso accolto dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi e dal Parroco don Andrea Leonesi.
Un grazie all'Agenzia di Stampa Cattolica ZENIT che aveva già dedicato un servizio alla chiesa e alla Confraternita ( QUI )
e che ora, per prima, ha dato la notizia dell'imminente restauro della
chiesa del Sacro Cuore grazie al risolutivo intervento del Governo
Ungherese.
Nel pomeriggio del Santo Natale (domenica 25 dicembre) alle ore 18,30 a Civitanova Alta nella chiesa della Madonna degli Angeli ( o dei lumi ) il Parroco don Andrea Leonesi celebrà la Santa Messa Cantata in rito antico ricordando tutti coloro che ci sono stati vicini con la preghiera e con la carità in questo momento di sofferenza.
Auguri carissimi di Buon Santo Natale !
In unitate orationis
In unitate orationis
Il Parroco, il Priore e i Confratelli "sacconi" di Tolentino